Sunday, March 22, 2009

Giornata della Memoria

Anche Terni ha reso omaggio alla giornata della memoria, istituita nove anni fa dal parlamento italiano.Il prefetto Sabatino Marchione ha consegnato ieri le medaglie d'onore ai cittadini ternani, militari o civili, deportati, durante la seconda guerra mondiale, nei lager.Dodici gli anziani premiati, tutti residenti nel Ternano, nati tra il 1917 e 1925. Alberto Ciancaleoni, Mario Gorietti, Brizio Leonardi, Valentino Mattei, Roberto Mazzitelli, Eraldo Millotti, Atilico Novelli, Pasquale Papa, Francesco Piciucchi, Francesco Politi, Leonello Valeri e Renato Manieri.Le voci della memoria si sono spiegate, ieri, nella sala della Prefettura di Terni.
Mio Padre è stato in un Lager Nazista la sua memoria è scritta nella mia mente.

1 comment:

luca de mata said...

Cortese Rolanbart scoprire il suo vero nome non credo sia cosa difficile, la traccia è nei link che ci propone, detto questo vagando nella rete ho trovato questo "piatto mondo" ed incuriosito mi sono messo a leggere. Non sono un esperto di economia, ma ho trovato argomenti che mi hanno sollecitato il pensare: che non è poco, ed altri che sono troppo lontani dal mio poco sapere. Comunque ho ritenuto che fosse cosa giusta di inserire il Suo blog tra i miei preferiti. Buon lavoro. Oltre essere stimolanti le sue riflessioni hanno il vantaggio di essere brevi, ma non per questo meno efficaci: anche se alcune condivido ed altre no tutte sono un buon punto di partenza per delle riflessioni più ampie. Noto signor Rolanbart che le cose che pensa non le censura, anzi le esplicita con grande onestà intellettuale e coraggio, non si nasconde. Un motivo in più, anche dove non condivido, per seguirLa. Interessanti anche alcuni notazioni di vita quotidiana che senza affrontare i massimi sistemi la dicono lunga sulla situazione reale di questa Nazione dove viviamo. C'era un Papa che parlava e sosteneva la solidarietà in politica è a Lui che si ispira?
In attesa di leggere sue nuove intelligenti ed oneste note la prego di gradire i miei cortesi saluti. luca de mata